Come funziona PRIAMO, il fondo pensione per lavoratori del del Trasporto Pubblico e dei settori affini.

Questo articolo è la settima puntata della rubrica in cui Ciao Elsa analizza il tuo fondo di categoria. 

Prima di analizzare in dettaglio il fondo, faremo un breve ed esaustivo riassunto delle regole e delle caratteristiche dei fondi pensione. 

Se sei già ben informato su questa prima parte generale, puoi scendere nella pagina e leggere direttamente la parte dedicata al tuo fondo. 

Cos’è un fondo pensione

I fondi pensione sono strumenti finanziari di investimento a lungo termine, pensati per darti un sostegno economico quando smetterai di lavorare.

In concreto, puoi immaginare un fondo pensione come un contenitore intestato a te in cui, durante il corso della tua vita lavorativa, versi del denaro per accumularlo e farlo fruttare.

Qualunque fondo pensione tu scelga, ti mette a disposizione diverse linee d’investimento che potrai scegliere e modificare nel tempo. 

In caso di necessità prima della pensione, hai la possibilità di prelevare somme di denaro dal tuo fondo

Le anticipazioni previste nei fondi pensione sono di tre tipi:

  1. anticipazione per spese mediche, disponibile sempre e fino al 75% del capitale contenuto;
  2. anticipazione per la prima casa, disponibile dopo 8 anni di adesione al fondo e fino al 75% del capitale contenuto;
  3. anticipazione per qualunque motivo, disponibile dopo 8 anni di adesione al fondo e fino al 30% del capitale contenuto.

Nei fondi pensione sono previste alcune tassazioni che devi allo Stato:

  1. tassazione sulle plusvalenze, dovuta ogni anno nella misura del 20% su azioni e obbligazioni e del 12,5% sui Titoli di Stato;
  1. quando andrai in pensione, lascerai allo Stato una parte del tuo fondo che verrà tassato, sul versato, con un’aliquota che va da un minimo del 9% a un massimo del 15% e che verrà calcolata in base al tempo, cioè in base a quanti anni avrai trascorso nella previdenza complementare. 

Se oggi apri il tuo primo fondo pensione e vai in pensione nei prossimi 15 anni la tua tassazione è la massima (15%). Per ogni anno di permanenza in più, oltre al 15esimo, questa tassazione diminuisce dello 0,3% all’anno, finché si blocca al minimo possibile (9%) se resti nella previdenza complementare 35 anni o più.

Quindi, più giovane sei nel momento in cui aderisci, meno pagherai di tasse alla fine e la tassazione che pagherai verrà calcolata sulla data di prima adesione, cioè il giorno in cui hai aderito al tuo primo fondo pensione.

I fondi pensione sono tutti regolati dal d.Lgs 252/2005 che ti dà la possibilità di effettuare il trasferimento di un fondo in un altro fondo, senza che la data di prima adesione cambi.

C’è, invece, un caso in cui perdi la data di adesione al tuo fondo: se effettui il riscatto prima di essere in pensione

Questa possibilità è prevista in caso di perdita del lavoro, premorienza e invalidità permanente. 

Se riscatti il tuo fondo pensione perché sei senza lavoro da poco, perdi la tassazione agevolata dal 15% al 9% (prevista al pensionamento) e paghi una tassazione fissa al 23%. 

In fase di accumulo i fondi pensione prevedono vantaggi fiscali consistenti che non sono previsti in nessun altro tipo di strumento di investimento.

  1. TFR: questo è il primo modo con cui un dipendente può alimentare il suo fondo pensione. Se fai versare il tuo TFR nel tuo fondo, a fine corsa pagherai la tassazione dal 15% al 9% mentre, se lasci il TFR in azienda, pagherai una aliquota piena, che varia da un minimo del 23% a un massimo del 43% e che verrà calcolata in base alle tue ultime cinque RAL (Retribuzione Annua Lorda). Se lasci il TFR in azienda, più guadagni, più paghi. 
  1. Contributo volontario: se versi nel fondo una parte dei tuoi risparmi personali, otterrai il vantaggio fiscale della deduzione, cioè il meccanismo con cui lo Stato abbatte l’imponibile su cui paghi le tasse. Ogni anno, infatti, il tuo fondo pensione ti dà la possibilità di portare in deduzione fino a 5.164,57 € (i vecchi 10 milioni di Lire), recuperando la tua aliquota IRPEF massima che varia in base alla tua RAL.
tabella scaglioni IRPEF

Quando sarai arrivato in pensione potrai ritirare il tuo fondo in tre modi

  1. 100% rendita: la rendita è una seconda pensione che entra nel tuo conto corrente e si affianca alla pensione pubblica. Ci sono vari tipi di rendita: vitalizia, reversibile, certa, controassicurata e con LTC (Long Term Care). 
  1. fino al 50% in capitale e 50% in rendita: la legge ti permette di ritirare fino al 50% del tuo fondo in capitale, mentre la percentuale residua viene convertita in rendita.
  1. 100% capitale: questa opzione di ritiro è possibile solo se il tuo fondo non supera una certa soglia economica che aumenterà negli anni (oggi circa 110.000 € a 67 anni). 

Al momento, in Italia, esistono circa 150 fondi pensione collocabili, suddivisi in tre famiglie: 

  • PIP (piani Individuali Pensionistici)
  • FPA (Fondi Pensione Aperti)
  • FPN (Fondi Pensione Negoziali o di categoria)

Tutti i fondi pensione sono sottoposti alla vigilanza della COVIP e le regole che abbiamo visto finora valgono in tutti. 

Tra un fondo e l’altro, però, cambiano i costi, i rendimenti e la possibilità di accedere al contributo datoriale. 

Per aiutarti nella scelta del tuo fondo pensione, noi di Ciao Elsa abbiamo creato un comparatore di fondi pensione gratuito e personalizzabile

Cosa sono i fondi di categoria

I fondi pensione negoziali (FPN) sono fondi di natura collettiva, istituiti a partire da un accordo stipulato tra lavoratori, sindacati, associazioni di categoria e datori di lavoro. 

Questi fondi sono destinati a specifiche categorie di lavoratori e, per aderire a un fondo di categoria, devi essere un lavoratore che appartiene a una determinata azienda o gruppo di imprese o a una specifica categoria professionale, tipicamente devi essere assunto tramite un CCNL.

I fondi di categoria prevedono il contributo datoriale: una percentuale della tua RAL che, sotto forma di extra, entra ogni anno nel tuo fondo pensione, oltre al TFR, se sei disposto a versare nel tuo fondo pensione, anche tu, una piccola percentuale del tuo stipendio prelevata direttamente dalla busta paga.

Noi di Ciao Elsa lo chiamiamo “soldi gratis” perché il contributo datoriale, di solito corrisponde a qualche centinaio di Euro in più che entra nel tuo fondo pensione ogni anno se hai scelto di versarci il TFR e di sfruttare l’accordo datoriale.

Priamo

Priamo è il fondo pensione complementare a capitalizzazione per i lavoratori del Trasporto Pubblico e dei settori affini.

Cenni generali

Priamo è stato istituito nel 1998 e opera con il numero di Albo COVIP 139.

A fine 2023 contava 119.985 aderenti, 2.466 aziende iscritte e un patrimonio in gestione di oltre 2 miliardi di Euro.

Chi può aderire a Priamo

Possono aderire a Priamo tutti i lavoratori delle aziende che applicano i seguenti CCNL:

  • CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità/Tpl) e dei settori affini
  • CCNL per gli addetti agli impianti di trasporto a fune
  • CCNL di aziende esercenti noleggio di autobus con conducente
  • CCNL del personale marittimo e del personale amministrativo delle società aderenti a CONFITARMA, ASSORIMORCHIATORI, FEDERIMORCHIATORI e FEDARLINEA secondo le norme dei rispettivi accordi
  • Lavoratori dipendenti di imprese del settore del Trasporto pubblico locale affidatarie  di servizi di attività complementari e/o ausiliarie del ciclo produttivo per i quali sussistano appositi accordi in sede aziendale
  • CCNL dei settori della logistica
  • CCNL trasporto merci (CCNL  29.01.2005)
  • CCNL agenzia marittime e raccomandatarie e mediatori marittimi (CCNL  22.04.2004)  
  • CCNL autoscuole e studi di consulenza automobilistica (CCNL  01.02.2001)  
  • CCNL porti (CCNL  26.07.2005) 
  • CCNL guardie ai fuochi (accordo OO. SS lavoratori – ANGAF del 11.06.2007)
  • lavoratori del FASC
  • addetti con contratti collettivi affini intesi quelli operanti nel settore funerario che abbiano sottoscritto specifici accordi di adesione

Infine, Priamo offre la possibilità ai suoi aderenti di iscrivere anche i propri familiari a carico. I familiari a carico sono, il più delle volte, i figli e in qualche caso anche il coniuge. 

Linee d’investimento

Priamo mette a disposizione dei suoi aderenti tre linee di Investimento:

  • Garantito Protezione. È il comparto con grado di rischio basso, che garantisce la restituzione del capitale. La linea è suggerita per chi ha un orizzonte temporale breve, fino a 5 anni
  • Bilanciato Prudenza. È il comparto obbligazionario misto con orizzonte temporale dai 5 ai 10 anni. Investe prevalentemente in obbligazioni e al massimo il 17,5% in azioni. 
  • Bilanciato Sviluppo. È il comparto bilanciato, con orizzonte temporale oltre i 15 anni. Investe per circa il 35% in azioni e il resto in obbligazioni. 

Le linee d’investimento possono essere scelte e modificate autonomamente nel corso del tempo ed è possibile anche aderire a più di un comparto contemporaneamente. 

Ad esempio, è possibile versare il TFR in un comparto e i contributi volontari e quelli del datore di lavoro in un comparto diverso. 

Se vuoi approfondire l’aspetto della gestione finanziaria dei fondi pensione, ecco un video che abbiamo dedicato proprio a questo tema. 

Rendimenti storici

Vediamo ora i rendimenti storici di queste tre linee d’investimento, estrapolando i dati ufficiali pubblicati nel sito della COVIP e ricordandoti che i rendimenti passati non sono garanzia dei rendimenti futuri

rendimenti storici fondo pensione priamo

Le percentuali indicate nella tabella si riferiscono, a partire da sinistra e andando verso destra, al rendimento del 2023, al rendimento medio annuo degli ultimi 3 anni (2021-2023), al medio annuo degli ultimi 5 anni (2019-2023) e al medio annuo degli ultimi 10 anni (2014-2023).

Come risulta evidente, la percentuale di rendimento aumenta progressivamente man mano che aumenta la volatilità della linea d’investimento. 

Ti segnaliamo, inoltre, che i rendimenti storici di Priamo pubblicati sul sito COVIP sono netti.

In pratica, la COVIP ha già sottratto la tassazione annua sulle plusvalenze (12,5% sui Titoli di Stato e 20% su azioni e obbligazioni) e ha sottratto anche la percentuale di costo di gestione che Priamo, come qualunque altro fondo, applica alle varie linee d’investimento. 

Costi

Vediamo, quindi, quanto costa Priamo che, come tutti i fondi di categoria, è senza scopo di lucro e applica una politica di costi molto contenuta. 

Cominciamo dai costi da sostenere in fase di accumulo, direttamente a carico dell’aderente.

spese adesione annue e costi fase accumulo fondo pensione priamo

Aderire a Priamo costa 5,16 € di adesione per il dipendente e 5,16 € per il datore di lavoro.

Ogni anno, inoltre, Priamo trattiene dal versato annuo un costo fisso di 18 € prelevando 1,50 € al mese.

Poco fa, quando abbiamo approfondito la parte dei rendimenti, abbiamo accennato al costo di gestione, un costo percentuale che varia da comparto a comparto e che viene applicato all’intero patrimonio del tuo fondo. 

In pratica, Priamo gestisce l’investimento finanziario per te e, in cambio, trattiene una piccola percentuale del tuo fondo. 

Vediamo, in dettaglio, questo costo.

costi di gestione fondo pensione priamo

Come puoi notare, la percentuale varia da una linea all’altra

La più costosa è la linea garantita (0,45%), mentre le due linee bilanciate costano 0,13% e a tutte le linee si applica un trattenuto dello 0,02% ulteriore. 

I costi di gestione applicati da Priamo sono in linea con i costi dei fondi di categoria, quindi sono contenuti e molto simili ai costi di un ETF (strumento d’investimento indicizzato a gestione passiva, con costi inferiori rispetto a quelli degli investimenti a gestione attiva). 

ISC grafico fondo pensione priamo

Infatti, come puoi vedere in questo grafico, Priamo (pallino rosso) ha un ISC, ovvero un Indicatore Sintetico di Costo calcolato dalla COVIP, basso rispetto alla media degli altri fondi.

L’ISC viene calcolato dalla COVIP considerando un versamento annuo di 2.500 € e un rendimento netto del 4%. Questi due parametri costanti, nella vita reale sono due variabili, ma COVIP li ha stabiliti per poter confrontare i costi dei fondi. 

Ecco di seguito l’ISC di Priamo nei quattro scenari temporali previsti. 

ISC numerico tabella fondo pensione priamo

In ultimo, ti segnaliamo anche i costi che Priamo applica alle diverse operazioni che potresti decidere di compiere durante la tua permanenza nel fondo.

Altri costi per le diverse operazioni fondo pensione priamo

Come puoi notare, Priamo non applica alcun costo se chiedi un’anticipazione, mentre trattiene 50 € in caso di trasferimento ad altro fondo e 20 € in caso di riscatto.

Puoi inoltre modificare le linee d’investimento gratuitamente.

In questa scheda puoi trovare un riassunto dei costi, i rendimenti e le caratteristiche di Priamo

Accordo datoriale

Essendo un fondo negoziale, Priamo garantisce il contributo datoriale agli aderenti che desiderano sfruttare l’accordo. 

Percentuali dei vari accordi

Come abbiamo visto, però, in Priamo confluiscono molti CCNL diversi e le percentuali dell’accordo variano da uno all’altro

Qui di seguito indichiamo le percentuali del CCNL del trasporto pubblico locale.

Tabella CCNL trasporto pubblico locale fondo pensione priamo

Se lavori in questo Contratto Collettivo e versi almeno il 2% della tua RAL (Retribuzione Annua Lorda), il tuo datore di lavoro è obbligato ad aggiungere in Priamo il 2% della tua RAL. 

L’importo preciso dipende dal tuo stipendio ma, solitamente, è qualche centinaio di Euro all’anno che la tua azienda ti regala nel tuo fondo pensione. Per questo noi di Ciao Elsa chiamiamo il contributo del datoreSoldi Gratis”.

Se non sei inquadrato nel CCNL dell’esempio, puoi trovare qui le percentuali del tuo accordo e sapere subito quanto contribuire.

Rendite previste 

Al pensionamento, puoi decidere di ritirare il tuo fondo in rendita al 100% o, se vuoi anche una parte di capitale (massimo 50%), puoi avere una percentuale del fondo in rendita, minimo il 50%.

Priamo ha stipulato un accordo con Unipol per l’erogazione delle rendite e, ad oggi, ti mette a disposizione questi tipi di rendita

  • Rendita vitalizia immediata che ti viene erogata finché sei in vita
    Quindi, se vivi molti anni potresti fare un ottimo affare perché il fondo continuerà a garantirti la rendita vitalizia anche se avrà esaurito il montante che era contenuto nel tuo fondo. Viceversa, se viene a mancare senza aver ritirato tutto, il capitale residuo se lo tiene Priamo. 
  • Rendita certa 5 anni.
    È come una rendita vitalizia, ma se vieni a mancare prima dei 5 anni, Priamo elargisce la rendita certa ai tuoi beneficiari finché, appunto, non sono terminati i 5 anni. 
  • Rendita certa 10 anni.
    Identica alla rendita certa 5 anni, ma per un periodo di tempo doppio.

  • Rendita reversibile.
    È una rendita che ti viene erogata finché vivi e, quando vieni a mancare, continua ad essere erogata al beneficiario superstite che hai scelto, finché questo è in vita. Puoi decidere anche la percentuale di reversibilità tra quattro opzioni: 100%, 80%, 70% e 60%. Presta attenzione all’età del tuo beneficiario perché se indichi qualcuno che ha molti meno anni di te, la tua rendita si riduce parecchio, in quanto viene calcolata sull’aspettativa di vita media del tuo beneficiario. 
  • Rendita controassicurata.
    È una rendita che ti viene erogata finché sei in vita e, al tuo decesso, garantisce ai tuoi beneficiari la liquidazione dell’eventuale capitale residuo.

  • Rendita LTC (Long Term Care).
    Questa rendita raddoppia l’importo se perdi la tua autosufficienza. Per non autosufficienza si intende l’incapacità di svolgere azioni elementari come, ad esempio, mangiare da solo, mantenere livelli di igiene adeguati, spostarti, vestirti. Il raddoppio dell’importo della rendita è subordinato all’accertamento del tuo stato di non autosufficienza. 

Costi delle rendite

L’erogazione della rendita comporta dei costi.

costi rendite  fase erogazione fondo pensione priamo

Sulle rate delle rendite viene applicato un caricamento percentuale di 1,10% (per la garanzia LTC il caricamento è del 5%) e sul rendimento ottenuto dalla gestione finanziaria viene trattenuto lo 0,90%. 

Non sono previsti costi di erogazione, ma a seconda di quanto frequentemente ci si fa elargire la rendita, cambiano i coefficienti di trasformazione. 

Coefficienti di trasformazione

L’importo della tua rendita varia in base ai coefficienti di trasformazione con cui viene calcolata. 

Questi sono i moltiplicatori che vengono applicati per ottenere l’importo della rendita richiesta e variano in base all’età, al sesso, al tipo di rendita richiesta e alla frequenza di erogazione (frazionamento annuale, mensile, ecc…).

Usiamo come esempio la tabella dei coefficienti, usata da Priamo, per il calcolo della rendita vitalizia. 

tabella coefficienti trasformazione rendita vitalizia donne fondo pensione priamo

Poniamo il caso di una pensionata donna di 67 anni che richiede a Priamo la rendita vitalizia, con frazionamento annuale, avendo maturato 100.000 € nel fondo pensione. 

Priamo calcola: 

100.000 € : 1.000 = 100 €

100 € x 38,28917 (coefficiente donne, 67 anni, frazionamento annuale) = 3.828,91 € di rendita annua. 

Se la stessa pensionata richiede la rendita vitalizia con frazionamento mensile, Priamo calcola: 

100.000 € : 1.000 = 100 €

100 € x 37,62160 (coefficiente donne, 67 anni, frazionamento mensile) = 3.762,16 € di rendita annua da suddividere nelle varie mensilità. 

Circa 67 € in meno all’anno rispetto alla vitalizia con frazionamento annuale

Poniamo ora il caso di un pensionato uomo della stessa età (67 anni) che richiede a Priamo la rendita vitalizia annua, avendo maturato, anch’egli, 100.000 € nel fondo pensione. 

tabella coefficienti trasformazione rendita vitalizia uomini fondo pensione priamo

Priamo calcola: 

100.000 € : 1.000 = 100 €

100 € x 44,31757 (coefficiente uomini, 67 anni, frazionamento annuale) = 4.431,75 € di rendita annua. 

Il pensionato, quindi, ottiene una rendita di circa 603 € in più rispetto alla stessa rendita richiesta dalla pensionata sua coetanea. 

Questo avviene perché le donne hanno un’aspettativa media di vita più lunga degli uomini

Come abbiamo segnalato prima, l’importo non varia solo in base all’età, al sesso e al frazionamento, ma anche in base al tipo di rendita richiesto. 

Prendiamo sempre ad esempio la donna di 67 anni e il suo fondo pensione con 100.000 €. 

Ecco come varia l’importo della rendita in base al tipo di rendita che sceglie. 

Grafico diverse rendite fondo pensione priamo

Nell’esempio non è considerata la rendita reversibile, perché il suo importo varierebbe in base all’età del beneficiario. 

Sono invece riportate tutte le rendite che verrebbero erogate alla pensionata finché è in vita. 

Come vedi, all’aumentare della “certezzadi recupero del montante complessivo, diminuisce l’importo della rendita erogata, perché cambiano i coefficienti applicati. 

Tieni conto che, in futuro, Priamo potrebbe variare i costi che applica, così come potrebbe modificare i coefficienti di trasformazione delle rendite, in particolare se cambierà l’aspettativa media di vita.

Soglia a 67 anni

Se al pensionamento preferisci ritirare il tuo fondo al 100% in capitale, ti ricordiamo che questa opzione è esercitabile solo se il tuo fondo non supera una certa quantità economica

Il d.Lgs 252/2005, infatti, prevede che, se il 70% del montante finale nel tuo fondo pensione, tramutato in rendita vitalizia, ti dà un importo annuo che supera il 50% dell’assegno sociale, non puoi avere tutto il fondo in capitale.

Nel 2025 l’assegno sociale vale circa 7.000 €.

Quindi, oggi, potresti ritirare tutto il tuo fondo pensione in capitale solo se la rendita vitalizia, ottenuta prendendo il 70% del tuo montante finale, valesse meno di 3.500 € all’anno. 

Perché ciò avvenga il tuo fondo non deve superare una soglia quantitativa che varia, anch’essa, in base all’età e al sesso e in Priamo è, attualmente, circa 110.000 € per gli uomini e circa 130.000 € per le donne. 

Gli importi soglia sono destinati ad aumentare dal momento che l’assegno sociale verrà periodicamente ricalcolato. 

Come trovare Priamo nel Comparatore di Ciao Elsa

In ultimo, vediamo come il comparatore di Ciao Elsa può aiutarti a decidere se Priamo è la scelta migliore per te. 

Cominciamo la comparazione:

Inserisci il tuo anni di nascita e che tipo di lavoratore sei, cioè dipendente del settore privato o un autonomo/libero professionista. 

Inserisci ora il CCNL con cui sei inquadrato, quindi Trasporto pubblico e settori affini.

Fai sapere al comparatore dove hai attualmente il TFR: in azienda, in un fondo pensione, in un fondo di categoria oppure… non lo sai

Poniamo il caso tu l’abbia lasciato in azienda e proseguiamo.

Inserisci ora il tuo reddito annuo lordo (ad esempio 30.000 €) e decidi se vuoi effettuare la simulazione con il TFR.

Il comparatore calcolerà l’importo preciso del tuo TFR annuo, che è il 6,91% della tua RAL. 

Andando avanti puoi anche decidere se procedere alla simulazione solo con il TFR oppure aggiungendo un tuo contributo volontario quantificato in 50, 100, 200, 300, 400 o 500 Euro al mese. 

Come preferisci tu! 

Ipotizziamo qui 100 € al mese e andiamo avanti.

A questo punto ti vengono poste tre domande che necessitano di piccoli ma fondamentali approfondimenti.

  • Qual è la tua propensione al rischio? 

Se ti senti incerto nel dare questa risposta, ti abbiamo messo a disposizione un piccolo video in cui ti spieghiamo, in 40 secondi, che cosa si intende per propensione al rischio e, sulla base di queste informazioni, puoi decidere se la tua propensione è bassa, media o alta

  • Quanto ti senti preparato finanziariamente?

Anche in questo caso, cliccando su “come faccio a saperlo”, ti spieghiamo in un breve video cosa si intende quando si dice che si è poco, abbastanza o molto preparati finanziariamente. 

  • Vuoi vedere i fondi con contributo del datore in cima alla lista? 

Il nostro comparatore è l’unico strumento in cui trovi la possibilità di simulare i fantomatici “soldi gratis” a partire dalla tua situazione specifica!

Fatta la scelta, rispondendo ad esempio “sì” per l’ultima domanda, inserisci la tua email e procedi alla comparazione. 

Ora il comparatore ti fornisce l’output in cui trovi la lista di fondi pensione, organizzata in base ai dati di input che hai inserito.

Il primo fondo che trovi è, in questo caso, proprio Priamo, il fondo di categoria del tuo CCNL ed è in cima alla lista perché stiamo facendo una simulazione con il tuo TFR e quindi il comparatore calcola l’importo del contributo datoriale, in questo caso 600 € all’anno in più, che entrano nel tuo fondo pensione se scegli di versare il TFR in Priamo. 

Appena sopra i “soldi gratis” trovi un’informazione fondamentale: la performance degli ultimi 10 anni espressa in percentuale

Questo risultato l’abbiamo calcolato noi di Ciao Elsa incrociando i dati dei rendimenti storici della linea d’investimento, estrapolati dal sito COVIP, e l’impatto dei costi applicati dal fondo sugli importi precisi che tu vuoi versare, considerando che tu abbia effettuato un versamento ricorrente annualizzato. 

Se apri la tendina “mostra dettagli”, trovi elencati proprio i costi di Priamo e nello specchietto sotto trovi quanto ci sarebbe ora in Priamo ipotizzando che tu avessi cominciato a versarci il TFR e 100 € al mese 10 anni fa. 

Se ora ti sembra tutto chiaro, ma poi davanti al comparatore ti torna qualche dubbio, sappi che, accanto alla percentuale, trovi una piccola Ⓘ e ti basterà cliccarci sopra per vedere il video in cui ti raccontiamo in dettaglio come abbiamo costruito questo risultato. 

E sotto al video, trovi elencati anche tutti i dati che abbiamo utilizzato, compreso il rendimento storico diverso da linea a linea.

A proposito di linea, il comparatore seleziona per te una linea d’investimento in cui effettuare il confronto

Se ti mancano più di 25 anni al compimento dell’età di vecchiaia (oggi è 67 anni), il comparatore ti associa, in automatico, la linea azionaria. 

Attenzione! 

In questo caso non trovi Priamo in cima alla lista. Anzi, non lo trovi proprio nell’output che ti fornisce il comparatore. 

Il motivo è molto semplice: Priamo non ha un comparto azionario. La sua linea più aggressiva è il comparto Bilanciato Sviluppo. 

A questo punto abbiamo la soluzione per te!

Se vai in alto a destra e clicchi sul pulsante ”FILTRI“, puoi verificare la linea che il comparatore ha scelto per te e puoi anche cambiarla. Nel caso di Priamo potrai selezionare Bilanciata, Obbligazionaria e Garantita. 

Come aderire a Priamo

Per aderire a Priamo, devi scaricare la modulistica di adesione.

Vai nel sito del fondo Priamo e scarica il “modulo di adesione”. Ora devi procedere in autonomia alla compilazione. 

Elsa moduli  

Se non ti senti sicuro e vuoi una mano, puoi prenotare il nostro servizio Elsa Moduli, che costa 49 € e in 20 minuti ti risolve il problema. 

Infatti, uscirai dalla call con l’incartamento necessario tutto compilato e pronto per essere portato al tuo datore di lavoro.

Puoi prenotare questo servizio dal nostro sito, oppure dal comparatore, dove trovi un tasto giallo proprio sotto il tasso di performance di Priamo.

Link utili e approfondimenti

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